Lei non è una delle tante di cui ci si possa innamorare, una delle tante per cui possano nascere le canzoni, perché è facile innamorarsi e dedicare parole a vomito rotolandole sul velluto e infiocchettandole con le rose. Quello che provo per lei ha più valore nel silenzio, perché il sentirsi lì in un’altra forma porta ad ascoltarsi l’anima.
Non avessimo bisogno delle donne, saremmo tutti signori.
Una donna va trattata come un diamante grezzo il nostro compito e lavorarci attorno per far sfoderare la sua determinata bellezza e il suo valore.
Ci sono femmine nel corpo e femmine nell’anima e poi c’è la Donna che le racchiude entrambe.
Ogni tanto ho delle donne, ma non dura. Le donne sono un lavoro a tempo pieno. Bisogna scegliere.
A domani, pensai, frenando le parole nel pensiero che domani fosse un tempo troppo vicino e allo stesso tempo troppo lontano per riuscirsi a staccare con questo semplice saluto. Come se domani dovesse non arrivare mai e nello stesso tempo potesse essere l’ultimo domani per noi. “A per sempre”, infine pronunciai.
Al primo impatto l’imponente quadro che ritraeva una donna bellissima dal volto angelico da quei tratti così delicati e con quello sguardo ammaliante mi rese immobile. Stetti per molto tempo immobile assorto in un pensiero trascendentale che mi inebriava mi ero immedesimato nel pittore che aveva catturato così tanta bellezza. Quella bellissima creatura dai lineamenti morbidi e angelici assomiglia ha lei la donna che catturato i mie pensieri e il mio cuore.