Fabio Volo – Stati d’Animo
Siamo stati buttati fuori da noi stessi e non possiamo prendercela con nessuno, se non con noi stessi.
Siamo stati buttati fuori da noi stessi e non possiamo prendercela con nessuno, se non con noi stessi.
Navigo, navigo continuamente, navigo nei miei pensieri, pensieri d’emozioni, e così che navigo, oltre l’infinito per fermarmi, e perdermi nei pensieri di un navigare senza fine, ed è così che navigo nei miei pensieri fati d’emozioni, e mi perdo e riperdo nel navigare nei pensieri d’amore, di un amore infinito navigo nei miei pensieri di te! Con la speranza di incontrarti al di là del tramonto dove muore il mio pensiero aspettando te!
Credo di avere abbastanza buon gusto per avere dei limiti.
Un uccello che non desidera essere incarcerato così è la mia anima, che posa dove trova allento ed amore, ma che deve essere libero da volare se così vuole. Sono fedele alla mia sensibilità e non accetto essere provata. Quando amo sento l’intensità dell’amore che percorre ogni cellula del mio corpo, la mia anima è trasparente e lucida, sono bambina e sono donna. Desidero così poco da questa vita, voglio falò per ballare, desidero la luna e le stelle, desidero la brezza della serata per involgermi, e quando nascono i primi raggi di sole, ancora voglio una tazza di vino tra le miei dita. Lancio la fortuna a tutti e come ricompensa la ricevo in ritorno. Così è la mia anima di zingara.
Certe volte avrei solo bisogno di qualcuno che mi ricordasse che le stelle brillano ancora.
Chiudere il cuore alle emozioni è come non respirare per non sentire i profumi: si muore.
I pensieri disegnano la realtà, le emozioni la colorano.