Fabrizio De André – Ricordi
Passerà anche questa stazione senza far male, passerà questa pioggia sottile come passa il dolore.
Passerà anche questa stazione senza far male, passerà questa pioggia sottile come passa il dolore.
Il ricordo è una lacrima che si infrange su quella carezza che non si avrà più.
I nostri passati sono così simili. Così simili. Sono passati di ricordi che assomigliano a vetri appannati dall’umidità dell’autunno. Possiamo scriverci il nome sopra e annullarli.
Sì, amore, puoi essere il più bel sogno che io abbia mai fatto, ma quanto dolore c’è dentro questo tuo ricordo!
Vuoi davvero lasciare ai tuoi occhi solo i sogni che non fanno svegliare?
Rimarrà nelle cose anche oltre, nonostante esse si consumino.
Continuando a ricordare ci si massacra il cuore, a un certo punto si dovrebbe perdere la memoria per ricominciare a vivere.
Il ricordo è una lacrima che si infrange su quella carezza che non si avrà più.
I nostri passati sono così simili. Così simili. Sono passati di ricordi che assomigliano a vetri appannati dall’umidità dell’autunno. Possiamo scriverci il nome sopra e annullarli.
Sì, amore, puoi essere il più bel sogno che io abbia mai fatto, ma quanto dolore c’è dentro questo tuo ricordo!
Vuoi davvero lasciare ai tuoi occhi solo i sogni che non fanno svegliare?
Rimarrà nelle cose anche oltre, nonostante esse si consumino.
Continuando a ricordare ci si massacra il cuore, a un certo punto si dovrebbe perdere la memoria per ricominciare a vivere.
Il ricordo è una lacrima che si infrange su quella carezza che non si avrà più.
I nostri passati sono così simili. Così simili. Sono passati di ricordi che assomigliano a vetri appannati dall’umidità dell’autunno. Possiamo scriverci il nome sopra e annullarli.
Sì, amore, puoi essere il più bel sogno che io abbia mai fatto, ma quanto dolore c’è dentro questo tuo ricordo!
Vuoi davvero lasciare ai tuoi occhi solo i sogni che non fanno svegliare?
Rimarrà nelle cose anche oltre, nonostante esse si consumino.
Continuando a ricordare ci si massacra il cuore, a un certo punto si dovrebbe perdere la memoria per ricominciare a vivere.