Fabrizio De André – Vita
Quello che non ho è quel che non mi manca.
Quello che non ho è quel che non mi manca.
Ancora aspetto quel treno chiamato vita. Sono passati già tanti anni e sono ancora qui, alla fermata del tempo.
È bello, a volte, essere spettatori della propria vita, riesci a guardare quando diventi attore e quando sei solo una comparsa.
A volte dirsi addio è inevitabile e perfino meno doloroso che vivere insieme.
Ogni sera il tramonto sfuma di colori l’imbrunire,ed il ciclo della vita, ritrova il suo bisogno,si chiudono le palpebre…rivivi dentro un sogno!
Ci vuole tanto coraggio per andare avanti, tanta saggezza per tornare indietro e tanta passione per immergersi dentro.
Ci sono giorni in cui ogni cosa che vedo mi sembra carica di significati: messaggi che mi sarebbe difficile comunicare ad altri, definire, tradurre in parole… Sono annunci o presagi che riguardano me e il mondo insieme: e di me non gli avvenimenti esteriori dell’esistenza ma ciò che accade dentro, nel fondo; e del mondo non qualche fatto particolare ma il modo d’essere generale di tutto. Comprenderete dunque la mia difficoltà a parlarne, se non per accenni.