Fabrizio De André – Vita
Ho sempre avuto pochissime idee… ma in compenso fisse.
Ho sempre avuto pochissime idee… ma in compenso fisse.
Un catino non può contenere un fiume, un mare sì!
Sono afflitto da dubbi. E se tutto fosse un’illusione, se nulla esistesse? Ma allora avrei pagato uno sproposito per quella moquette!
Le promesse più difficili da mantenere sono quelle con se stessi.
Nella vita non esistono mai differenze tra le persone, non esistono barriere, esistono esseri umani, ognuno con il proprio carattere, con il proprio stile, con il proprio essere, e da ognuno di loro abbiamo sempre da imparare, proprio come gli altri hanno da imparare da noi. Questo significa crescere, maturare, questo significa vivere.
Davide ha vinto Golia, Daniele è uscito indenne dalla fossa dei leoni. Ho intrapreso una lotta con qualcosa e qualcuno più grande di me. Le prepotenze non le tollero, più sono grosse e più mi “fortifico”. La lotta è dura, spero al termine di poter dire come San Paolo: “ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho conservato la fede.”
È avere un’anima fragile come il cristallo che non ti permette di vivere. È la consapevolezza della sofferenza che ti ha permesso di assaporare la gioia. Puoi ancore decidere, decidere di non cambiare. Il dolore ti ha modellata: prima eri un frutto acerbo, ora ha tutta la dolcezza che il tempo ti ha donato. Non è tutto da buttare: guardati indietro e salva ciò che ti è servito.