Fabrizio Del Vecchio – Stati d’Animo
Una penna, un foglio di carta, un pensiero. Scrivo passione verso chi legge il mio cuore. E mai fu così fervido e palpitante per una lettera compilata con l’inchiostro della mia anima.
Una penna, un foglio di carta, un pensiero. Scrivo passione verso chi legge il mio cuore. E mai fu così fervido e palpitante per una lettera compilata con l’inchiostro della mia anima.
A meno che tu non ti bendi, oltre a ció che sembri, apparirai anche per quello che sei.
La solitudine lacera l’essere, riducendolo e frantumandolo in mille fogli incompleti. Tutti da riscrivere.
Non esisterà tempo e distanza.
La vera tristezza sai chi me la fa? Chi si nasconde, chi non saprà mai se è stato voluto bene per quello che è o perché ha mostrato altro di sé. La vera tristezza è che il valore di un abbraccio vero sta scomparendo!
La sera, da una certa ora in poi, è così. Un po’ troppo vuota di me, mai abbastanza piena di te.
Sto buttando via l’adolescenza, me stessa, i miei pochi amici, tutto. Sono sola, racchiusa dentro un buco nero.