Ogni cambiamento ci rende preoccupati, ci rende spaesati e consapevoli che tutto ciò che ha rappresentato il prima, oggi è ormai scomparso e malgrado, ci vela di tristezza il pensarlo, ci rafforza l’idea di averlo vissuto, nonostante non tornerà più.
Ti accorgerai di aver perso una stella quando, voltandoti, non la vedrai più, ma la sua luce continuerà a illuminare la tua strada: ciò che conta non scompare, ma permane nel silenzio e nel gelo di mille inverni.
Quando non vedi, è difficile trovare una via d’uscita dall’oscurità.
Si può smettere di cercare, di credere, di sperare, ma non si può smettere di amare, è amando che la vita continuerà a cercare, credere e sperare per noi.
Dimmi chi sono i tuoi compagni e ti dirò chi sei.
Il metodo storico di soddisfare i bisogni eliminando i desideri è analogo a quello di amputarsi i piedi quando si ha bisogno di scarpe.
I “lieti fine” non esistono se non si lotta per averli.