Fanny Pala – Stati d’Animo
Scrivo di te,rubando l’spirazione alla luna che sola abita stanotte questo cielo…scrivo di te,credendo di nascondermi dietro le nuvole grigie…scrivo di te,pensando che un giorno leggerai…
Scrivo di te,rubando l’spirazione alla luna che sola abita stanotte questo cielo…scrivo di te,credendo di nascondermi dietro le nuvole grigie…scrivo di te,pensando che un giorno leggerai…
Fuori guardo, è brutto il tempo, però si è calmato il vento, il mio sguardo è meno freddo questo inverno sta finendo. Ogni cosa c’ha ha il suo tempo, chi ha pazienza ne uscirà. Vado avanti e non ci penso questo inverno passerà.
Vivo in un mondo tutto mio, ma vi assicuro che non è male.
È che per me contano le cose semplici. Che poi son le più vere. Contano i gesti del cuore, le parole sussurrate. Non conta urlare ad una persona che vuoi lei stia bene, non conta spifferarlo l’amore. L’amore conta se resta inattaccabile fra le nostre mani, dentro i nostri gesti silenziosi e in quei raggi che al mattino fanno a gara, per entrare nella nostra di finestra.
Sono una pazza razionale, una sognatrice realistica e una tranquilla amabile rompipalle. Amo ridere, piangere, urlare e sussurrare. Amo il giorno, la notte, il mare, il cielo, il rumore ed il silenzio… e amo questa vita. La amo ogni istante. E non la guardo passare impassibile. No, io la vivo, senza riserve, sempre a trecentosessanta gradi, inseguendola ovunque, anche verso il più pazzo degli orizzonti.
La fantasia è il mezzo indispensabile attraverso il quale il bambino gestisce il proprio spazio mentale aldilà della realtà. Ma è anche vero che la fantasia è per l’idiota l’unica vera risorsa con la quale può vantarsi di qualcosa che non esiste affatto.
In giornate come queste, mi chiedo se arriverà mai il mio momento.