Fausto Bertinotti – Società
La rivoluzione non è il potere, è la trasformazione del potere.
La rivoluzione non è il potere, è la trasformazione del potere.
Fascisti e comunisti. Cristiani e satanisti. Religiosi e atei. Persona comune e persona alternativa. Guerrafondai e pacifisti ciechi. Queste sono tutte facce della stessa medaglia, se a queste persone togli la maschera scopri che sono gli stessi soggetti con la stessa cattiveria ed infelicità.
Una generazione che non mobilita la sua coscienza per un mondo migliore, non può pretendere la trasformazione che farebbe di questo mondo una storia da dimenticare!
Quando un cittadino si ammazza lo stato perde un pezzo del suo motore, a forza di perdere pezzi il motore si ferma.
La storia di ogni società esistita fino a questo momento, è storia di lotte di classi.
Lo scopo delle crisi economiche è di creare un popolo che ambisce alla propria schiavitù.
In una società impregnata di tecnologia come la nostra, ma sempre più assediata da nuovi profeti, impeti di irrazionalità e falsa ricerca del meraviglioso, allontanarsi dalla scienza o permettere che venga demonizzata, significa in realtà consegnarci ai veri demoni: l’irrazionalità, la superstizione, il pregiudizio, ed entrare in un’epoca di nuovo oscurantismo.