Federica Bosco – Stati d’Animo
Il cuore mi batteva come un tamburo impazzito ed ero tutta rossa, guardai in basso, a sinistra e a destra e lui mi disse solo: “Allora ti chiamo stasera”.
Il cuore mi batteva come un tamburo impazzito ed ero tutta rossa, guardai in basso, a sinistra e a destra e lui mi disse solo: “Allora ti chiamo stasera”.
Vorrei temere solo il buio, non la vita.
Sorrido sempre alla vita perché non è lei che mi delude, ma le persone povere nel cuore.
Io, io sono così. Troppo impulsiva e poi poco convinta, molto altruista con gli altri e poco con me stessa, troppo testarda per allentare le corde quando penso di aver ragione e troppo poco quando poi so di aver torto, troppo ansiosa del “tutto e subito” e poco capace di gustarmi l’attesa, troppo convinta che la perfezione esista e troppo poco capace di esserlo io, perfetta, troppo sicura degli altri e troppo poco di me.
Eravamo lì, tutto quello che avevamo sempre sognato a portata di mano, e invece di prendere il volo e vivere un sogno, la realtà mi ha schiacciata.
La verità e che la nostra mente è perennemente occupata e desiderosa di cose difficili da ottenere.
Non c’è nulla di più crudele che guardare qualcosa che ti fa male, e far finta di sorridere.