Federica Bosco – Stati d’Animo
Ed era incredibilmente elettrizzante, come quell’istante in cui sei in cima alle montagne russe, trattieni il fiato e stai per andare giù.
Ed era incredibilmente elettrizzante, come quell’istante in cui sei in cima alle montagne russe, trattieni il fiato e stai per andare giù.
Mi distruggo e mi ricreo a mia immagine e somiglianza. Lunare e mulatta. Femminile ed androgina. Antitesi che non genera sintesi. Spirale aperta. Incompleta. Incompiuta. Doppio a metà tra possibile ed impossibile, improbabile amalgama. Delirio dell’intelletto. Vizio di forma. Disordine violato.
Non pretendo di essere capito ma pretendo rispetto per aver scelto di essere me stesso.
È una questione di decibel sulla pelle, un’assenza produrrà più inquinamento acustico di qualsiasi presenza perché urla dentro, urla forte. Puoi non udirla, ma non puoi fare a meno di sentirla.
Buoni si nasce. Cattivi si diventa dopo aver preso infinite fregature da tutte quelle persone che si reputavano gentili, educate e soprattutto sincere.
Tutto quello che sono è rinchiuso in tutto quello che sei, in sogni, desideri, emozioni, sentimenti. Siamo parte integrante di un disegno magnifico, edificato all’inizio di tutto quando le nostre anime erano essenza, “amore”, che adesso ne mai nessuno può dividere. Tutto ciò che ci separa è nulla a confronto di ciò che ci unisce! Siamo storia, unica e irripetibile, siamo amore che brucia in silenzio e in silenzio narra la melodia che ci dona vita! Noi.
Sto cercando di cancellare alcune emozioni che non mi appartengono più, ma non ci riesco.