Soffro, ma nessuno intorno a me lo ha capito. Provo un sentimento nuovo, che è l’odio, ma non riesco ad esternarlo. Ho voglia di gridare, ma è come se qualcuno mi avesse rubato la voce. Troppe cose sono successe in questi ultimi mesi… troppe cose che mi hanno cambiata dentro, hanno aperto ferite così profonde che non riesco più a rimarginare e che porterò dentro come punizione per la mia testardaggine.Ma come si può obbedire a qualcosa che non sia l’amore, sì, l’amore, quel sentimento così puro ma allo stesso tempo così tagliente come la lama di un coltello, pronto a darti gioie ma anche dolori. Nessuno mai è riuscito a ribellarsi ad esso, perché è qualcosa che va oltre ogni dimensione, qualcosa che ti insegue fino a farti ridere o piangere, ci avvolge, ruota intorno a noi e non si fermerà mai, perché questo è il suo compito. Viviamolo allora, perché è l’unica cosa sincera che ci resta in questo mondo così falso.