Federica Maneli – Speranza
La speranza è l’ultima a morire, perché ci uccide tutti prima.
La speranza è l’ultima a morire, perché ci uccide tutti prima.
Spero che da ogni lacrima nasca un bel fiore, quel fiore chiamato amore. Spero che in ogni cuore ci sia una fiammella che arde calore, quel calore donato dal nostro creatore. Spero che per ogni persona che soffra ci sia accanto a lei un angelo che la conforti. Spero di fare qualcosa di molto importante del mio domani e che il mio mondo possa migliorare.
Continuo a leggere quel grazie, sai mi fa piangere, eppure è un grazie! Ma con tanta freddezza, un grazie che non dice grazie, un grazie di convenienza e di parvenza, un grazie di circostanza, un grazie tanto per dirlo o meglio tanto per scriverlo, perché è facile rispondere con un grazie e tutto finisce là. Ti sei messo a posto la coscienza, ci spero sempre io perché grande è il mio amore per te, e mi accontenterò anche di quel grazie che non è grazie.
Si dice che la speranza non muore mai. Ciò non le toglie, però, la possibilità di agonizzare.
Lei è tua adesso e ogni cosa di lei ti appartiene. Lui è tuo adesso, e ogni cosa di lui ti appartiene. E non puoi farne a meno, non puoi prendere pause, anche volendo non ci riesci. Il suo respiro è tuo, e senza non sai più respirare. La sua bocca è tua, e senza non sai parlare. I suoi occhi, le sue mani, i suoi capricci, le pretese, le voglie, le ambizioni, i sogni, si, perfino i sogni, tutto tuo e suo, tutto vostro.
Avevo chiuso fuori la speranza, sentivo freddo, sotto un cielo sconfinato, così buio, ma tutto ciò che vedevo era solo l’apparenza del mio stato d’animo. In fondo, io sapevo che quel gelo si sarebbe sciolto, e allora sotto un abbraccio così glaciale, sentii di nuovo il mio cuore battere forte. Era la speranza accanto ad un sorriso che mi faceva rinascere.
La speranza è quella di non lasciare nel vento ogni esperienza ogni desiderio qualunque sogno. Se mai esisterà’ una nuova realtà’ di vita sarà’ il tuo humus fecondo. Se tutto sparirà’ in un secondo sarà’ stato inutile e un’altra anima rivivrà nell’alternanza della luce e della notte Magari un fiore primitivo sbocciato verso un cielo di nuvole gonfie di pioggia ricorderà un viso antico con occhi confusi dalla pioggia. Solo un’anima stanca che cerca un sospiro senza tempo e una musica che ti accompagni con dolcezza verso l’infinito. Cammina insieme alla tua ombra finché’ anche lei non si spenga nella nudità’ di un dolore.