Federico Cangelosi – Tristezza
Il pianto è l’espressione del dolore più cruda, il sorriso invece è l’espressione dell’amore più soave!
Il pianto è l’espressione del dolore più cruda, il sorriso invece è l’espressione dell’amore più soave!
Siamo fragili, vittime di noi stessi e quando abbiamo la sensazione di stringere tra le mani nient’altro che aria, ci sgonfiamo traditi dalle nostre illusioni, lasciando la mente alla mercè degli eventi, dove predominano paure, angosce e sogni andati in fumo.
Molti sentono tanta tristezza in questi giorni di festa, ma i nostri cari sono qui vicino a noi, se solo potessimo ascoltare quest’emozione forse loro sarebbero liberi di andare.
Conservo dentro me ancora quelle parole non dette. Quelle che mai e poi mai avrei avuto il coraggio di dirti. Le tengo qui, conservate come lettere mai spedite. Queste parole mi pesano al cuore! Più passa il tempo più si appesantiscono. Dopo diverranno rimpianti mai detti. Cicatrici mai curate. Sai già qual è la cura per tutto questo eppure…
Riesco a disegnare di noi sui vetri bagnati d’acqua per poi aspettare che il mio ricordo si cancelli e sperare che sia tu a ridisegnarci sopra.
Solo chi è passato sulle peggiori sofferenze potrà un giorno godere delle più grandi gioie.
Forse un giorno riuscirò a dare un senso e una motivazione a tutte le lacrime, a tutte le batoste e le sconfitte. A tutte quelle delusioni e ferite, a tutte le illusioni e le persone sbagliate che senza pensare mi hanno ferito. Forse un giorno arriverà quel qualcuno che mi farà dire: “Ne valeva la pena perché tutto quello che è stato mi ha portato te”!