Federico Cerniglia – Accontentarsi
Se vuoi tornare per rivivere ciò che ho già passato non serve, qualcosa di nuovo sarebbe meglio per entrambi.
Se vuoi tornare per rivivere ciò che ho già passato non serve, qualcosa di nuovo sarebbe meglio per entrambi.
Ci stiamo accontentando di questa classe politica, ci stiamo facendo infinocchiare da questa classe dirigente, prima o poi dovremmo dir basta ora parli il popolo.
Non sempre chi si ferma è perduto: alle volte è semplicemente arrivato.
Lotto con me stesso dopo essermi perso, e faccio a pugni contro il mondo per riprendere il mio passo.
Io mi accontento anche del niente, e tutto ciò che mi viene donato mi rende…
Vagavo per la città, spensierato e con quella grande torre che spiccava nel cielo, adesso è stata sommersa dalle nuvole, e poi quasi come se il sole l’avesse sciolta. Non sono più da quelle parti.
Accontentarsi? Dipende. L’Accontentarsi credo che sia un ponte su un mare infinito. Se non avrà ripensamenti è un abbandono della vita. Se li avrà e cercherà di ottenere il giusto è una tappa della propria vita spesa bene.