Federico Cerniglia – Comportamento
Un giorno, quel giorno, fai finta che non esista.
Un giorno, quel giorno, fai finta che non esista.
Se dessero una spiegazione ogni qualvolta che qualcuno prende delle decisioni, forse si capirebbe meglio.
Vivi per gli altri o per te stesso tu!? Vuoi la tua di vita o quella che piace agli altri!? Allora se è per te che vivi edè la tua vita quella che vuoi, fregatene e vai avanti!
Mi dicono che sono cattiva, testarda, impicciona, falsa e che non mi faccio mai i cavoli miei. E chi mi giudica pensando di sapere la mia vita, la mia storia, i miei perché, ciò che sono e ciò che sento mi domando: “Cosa è”! ?
Come la foglia non ingiallisce senza la muta complicità di tutta la pianta, così il malvagio non potrà nuocere senza il tacito consenso di tutti voi. Voi non potete separare il giusto dall’ingiusto e il buono dal cattivo; perché stanno mescolati insieme al cospetto del sole, come insieme sono tessuti il filo bianco e il filo nero. E, se il filo nero si spezza, il tessitore dovrà esaminare la tela da cima a fondo e proverà di nuovo il suo telaio.
La consapevolezza non viene spinta da un desiderio. Arriva inaspettata, quel giorno in cui ti svegli e ti rendi conto di non averci pensato neanche una volta è ormai arrivata la sera.
Le persone che cercano di ferire gli altri in modo gratuito sono quelle più frustrate, che non trovano un senso alla loro vita e cercano di peggiorare anche quella degli altri.