Federico Cerniglia – Stati d’Animo
Lotto con me stesso dopo essermi perso, e faccio a pugni contro il mondo per riprendere il mio passo.
Lotto con me stesso dopo essermi perso, e faccio a pugni contro il mondo per riprendere il mio passo.
Siamo fatti di emozioni e sensazioni. Non siamo semplici pupazzi scaraventati sulla terra per vivere da burattini.
Perché dobbiamo vivere sempre rispettando tutti i canoni e tutte le regole quando a volte una sana dose di follia e di pazzia non può che far bene. È bella quella sensazione di euforia che invade l’anima solo perché si fa qualcosa che in pochi avrebbero il coraggio di fare. L’unica regola e rispettare gli altri e non oltrepassare quel limite che c’è tra il “lecito” e il “non lecito”!
Il tempo non aspetta, non si ferma, Prendiamolo al volo, perché poi non avremo più occasione per noi.
È nel momento in cui ti senti “una merda” che diventi “un diamante”.
Ho visto persone camminare a testa alta e fiere di se anche nella disperazione. E ho visto gente disperarsi per sciocche e inutili cose fermando il loro cammino. Ho sempre preferito stare male che non tentare e sempre preferirò rischiare al dover rimpiangere.
Siamo tutti matti, chi più chi meno certo, ma la sostanza non cambia. Matti per un amore, per un cantante, per una squadra di calcio, per la politica, per rompere le palle alle persone e dopo c’è chi è matto e basta, sono quelli che hanno deciso di non fossilizzarsi su un argomento ma di spaziare a 360 gradi. Del resto siamo nati predisposti alla follia, perché ci dovremmo limitare?