Federico García Lorca – Sogno
Mi sono seduto in una radura del tempo.
Mi sono seduto in una radura del tempo.
Dormo per sognare, sogno per vivere.
Vale la pena di vivere per quei sogni che nascono ad ogni sorgere del sole.
Ti conoscevo con le parole. Il tuo ritratto erano parole, tu eri parole. Poi ho visto i tuoi occhi, i tuoi occhi, i tuoi occhi.
Alzati. Ogni giorno può diventare il sogno da cui non risvegliarsi più.
I sogni incominciano a morire di troppa realtà quando incominciamo a chiudere gli occhi e riusciamo a vedere solo il buio.
Vorrei un attimo, un solo attimo di un sogno, sai quei sogni che si vedono nelle favole, il principe e la principessa, vorrei un solo attimo di un momento adesso. Vivere il mio sogno, tale è il desiderio, tale sarà il mio sogno, ed ora chiuderò gli occhi e danzerò con il mio sogno, adesso ora, vivrò la mia favola!