Federico Illesi – Guerra & Pace
L’ammettere i propri errori è il primo passo verso la pace.
L’ammettere i propri errori è il primo passo verso la pace.
La pace è un intreccio amorevole di diverse culture che rende profumo al mondo.
In questo fottuto mondo la gente non da peso alle parole, sono le parole che danno un peso a loro, ma ciò che resta di loro è solo merda.
Non ci sono mai state una buona guerra e una cattiva pace.
Non possiamo avere la presunzione di tracciare il sentiero per la pace, ma possiamo smettere di costruire armi e di costituire eserciti.
Dire e insegnare che la guerra è un inferno e basta è una dannosa menzogna. Per quanto suoni atroce, è necessario ricordarsi che la guerra è un inferno: ma bello. Da sempre gli uomini ci si buttano come falene attratte dalla luce mortale del fuoco. Non c’è paura, o orrore di sé, che sia riuscito a tenerli lontani dalle fiamme: perché in esse sempre hanno trovato l’unico riscatto possibile dalla penombra della vita. Per questo, oggi, il compito di un vero pacifismo dovrebbe essere non tanto demonizzare all’eccesso la guerra, quanto capire che solo quando saremo capaci di un’altra bellezza potremo fare a meno di quella che la guerra da sempre ci offre. Costruire un’altra bellezza è forse l’unica strada verso una pace vera.
Pace… Un unico cerchio intorno al mondo fatto di tanti colori di tante speranze ma con un solo grido, grido che possa rompere tutte le assurdità di chi non vuol sentire di chi non vuol vedere di chi non vuol ammettere che in questa terra abbiamo bisogno di Pace.