Federico Tetsuya – Social Network
Se fosse veramente l’amore della tua vita non lo pubblicheresti mai su Facebook, per proteggerlo dall’invidia.
Se fosse veramente l’amore della tua vita non lo pubblicheresti mai su Facebook, per proteggerlo dall’invidia.
Paradosso: se la persona altruista ricava piacere dal fare qualcosa per gli altri è una forma di egoismo.
“Come stai?” È l’unica domanda che mi mette sempre in crisi, non so mai se le persone lo vogliono sapere veramente o no. E poi se rispondo sinceramente, magari pensano che voglia attirare l’attenzione, quindi nel dubbio rispondo “bene”.
Si chiamano “amore” su Facebook e poi si cornificano su Skype.
Quanta ipocrisia. Ci sono ancora persone convinte che fingere di stare bene mostrando i lati migliori (se ce ne fossero) di loro su Facebook, li faccia stare veramente meglio. E che mostrare felicità con foto ricordo, la possono sentire veramente. Sveglia! Non prendete per il culo il mondo, ma voi stessi.
La differenza tra chi ti blocca e chi no è semplice: nel primo caso è perché non sa essere come nel secondo, superiore.
Su facebook si vive di parole rubate, mentre nella realtà si muore di parole mai pronunciate.