Federico Tiberi – Filosofia
È solo dandoci dei pensieri che i tempi possono danneggiarci, futuro e passato non esistono, esiste solo il momento presente e l’immediatezza della vita.
È solo dandoci dei pensieri che i tempi possono danneggiarci, futuro e passato non esistono, esiste solo il momento presente e l’immediatezza della vita.
Più sottile è il confine tra giudicare e farsi un opinione, e più vasta dovrà essere l’intelligenza per saperlo distinguere.
I ricordi racchiusi nella mente e nel cuore. Sono attimi fuggenti vissuti intensamente, volentieri ricordo quelli più belli, per averne la forza di continuare il mio cammino… i ricordi tristi, ogni volta che tornano nella mente, riempono gli occhi con lacrime amare, nell’immensa solitudine.
Non si può dire che l’universo sia finito o infinito, così come, non si può dire che siano finite o infinite le combinazioni musicali delle ottantotto note di un piano forte.
Il “tempo soggettivo” di ognuno è limitato dal “tempo oggettivo”, il quale meccanismo è fatto dalla misura e precisione perfetta di ogni periodo. Oggettività che “rode” la soggettività, quando il vissuto è macchinoso o evanescente. C’è un margine di libertà personale, è il vivere più “carpe diem”, e i momenti più intensi. Ma sia il tempo oggettivo che quello soggettivo non durano tutto il tempo, e quindi può esserci dell’altro.
Una persona non può essere disturbata da un’altra. È solo la persona stessa che può disturbare la propria equanimità.
La vera paura è quella di vivere realmente.