Fedor Ivanovich Tiutchev – Verità e Menzogna
Pensiero espresso è già menzogna.
Pensiero espresso è già menzogna.
La realtà era lì davanti a me sin dall’inizio… ma parlava sottovoce, affinché io potessi ingannarmi e non crederle. Senza saperlo – lei ed io – avevamo tacitamente stretto un patto di grottesca complicità.
Sono d’accordo che è buona cosa dire ciò che si pensa a volte però è bene pensare a ciò che si dice.
Ci sono bugie e “cose non dette”. Meglio non dire piuttosto che mentire.
L’anima non esiste, è tutta una fregatura. Gli eroi non esistono. I vincitori non esistono, è tutta una fregatura e una gran cagata. I santi non esistono, i geni non esistono son tutte fregature, tutte favole, è così che va avanti il giochetto. Ognuno cerca solo di tirare a campare e d’aver fortuna; se ci riesce. Il resto non sono che stronzate.
Ho sempre odiato quelle persone che hanno due facce, quella davanti dove ti elogiano e quella dietro dove ti infamano. Quelli che dicono a tutti la stessa cosa senza avere un pizzico di originalità, quelli che mettono il profumo di sincerità per nascondere la puzza di falsità. Sì, ho sempre odiato queste maschere.
Accetta la verità, piangi e rialzati di fronte alla delusione, ma non accettare mai una finta felicità fatta di bugie e squallide occasioni. Soffrire oggi, lottare per ciò che meriti è la strada giusta per raggiungerlo. Fare finta di non vedere, illudendosi che tutto sia “ok” è il modo per far passare la vita accorgendosi troppo tardi di aver vissuto quella sbagliata.