Fëdor Michajlovic Dostoevskij – Filosofia
Sì, l’uomo è vasto, troppo vasto. Vorrei che fosse più stretto. Quel che per la mente è vergogna, è bellezza e null’altro per il cuore.
Sì, l’uomo è vasto, troppo vasto. Vorrei che fosse più stretto. Quel che per la mente è vergogna, è bellezza e null’altro per il cuore.
Filosofia è una sapiente magia.
Nella vita una persona può avere tutto o niente, è solo diversa la prospettiva.
Assonanza: ciò che ha il suono simile! Ogni nota, ogni parola, ogni cuore o qualunque cosa che ritieni sia al di fuori te ma, nel contempo, senti come se ti appartenesse e ti fa tremare la pelle e rimbomba all’interno della gabbia toracica, perché è l’anima tesa a corda di violino che, vibrando sulla stessa frequenza, risponde.
L’ideale è un sogno, la realtà un compromesso.
Colui che nell’animo è solido come una roccia, colui che non vacilla, colui che non prova nulla, colui che non ha emozioni, e non s’adira, non può conoscere la sofferenza.
La realtà sta in quello che si vive; i sogni non sono credibili.