Felice Guzzoni – Frasi d’Amore
L’amore iride dorata dei sogni della fanciullezza, è sovente dolore che lacera il cuore, che strazia le viscere e che tronca lo stame della vita.
L’amore iride dorata dei sogni della fanciullezza, è sovente dolore che lacera il cuore, che strazia le viscere e che tronca lo stame della vita.
I suoi occhi come stelle illuminavano il mio cielo, il suo profumo era essenza di primavera e mi inebriava con la sua fragranza, i suoi baci erano il miele più dolce che avessi mai assaggiato, il suo sorriso felice mi portava in alto fin dove non ero mai stato. Lei la mia sola, unica, costante follia.
Il più nobile dei sentimenti: Ogni essere umano, ha in se una parte sorgente (l’amore che sgorga, il desiderio di donarsi) ed una parte terra arida (la sete d’amore, il desiderio di ricevere). Mi piace pensare, immagino la vita come un quadro, una tela bianca che ci viene donata il giorno che apriamo per la prima volta gli occhi al mondo. Insieme alla tela, ci viene data una tavolozza piena di colori ed un pennello. Giorno dopo giorno, quella tela bianca, si arricchisce di colori (più o meno vivaci) che raccontano il nostro percorso vita. Giorno dopo giorno tracciamo nuove linee, creaiamo nuove sfumature. Alla fine dei nostri giorni, quel quadro racconta la nostra vita. Il dipinto della nostra vita che per quanto bello potrà essere, senza una cornice (… l’amore), non potrà mai essere definito un completo.
L’amore può essere letale, toglierti forza e dignità se dosato e vissuto male.
Il cuore di chi ami va conquistato tutti i giorni.
Sai cosa ti fa l’amore? Ti ubriaca: un dolce ubriacarsi nel dolce risveglio del paradiso.
“Ti andrebbe di andare a vivere assieme?” “Sono contrario alla convivenza”, disse il sentimento alla razionalità.