Félix Lope de Vega – Stati d’Animo
La chiarezza è piacevole a tutti; sia nello scrivere sia nel parlare.
La chiarezza è piacevole a tutti; sia nello scrivere sia nel parlare.
Mi hai baciata. mentre guardavo le nuvole, passare basse. e il vento stravolge chiare le foglie. Mi hai baciata, mentre guardo, fra un battito zoppicare, e l’altro la cascina, velata nella campagna nebbiosa. Ti ho baciato, mentre sfidi il vento, e i tuoi capelli indicano, ai vortici la loro strada. Ti ho baciato, mentre dormi dolcissimo, nel tuo profumo vittorioso, di future parole.
Non è che io non sono romantica o non parli di cose romantiche, è che per farlo uso termini duri. Punti netti. Spazi. Silenzi. Sguardi. Parolacce. Io sono romantica. Ma sono anche dura. Sono duramente romantica e con questa pietra spezzo aspettative e frano in ideali.
La solitudine è necessaria quanto la felicità. La prima è un intimo dialogo con il proprio io; la seconda non è altro che una riflessione della prima: Io scelgo, nella mia solitudine, di essere felice a modo mio.
Martina pensò che la vita non si ferma, è una pietra che rotola, un ruscello che arriva a valle e diventa un fiume. La vita genera vita.
Ci sono due cose che non tollero nelle persone, la superficialità, e la stupidità per non capire quanto sono superficiali.
L’invidia non è nient’altro che un infido modo di essere stimati.