Fernando Pessoa – Anima
La mia anima è una misteriosa orchestra; non so quali strumenti suoni e strida dentro di me: corde, arpe, timpani e tamburi. Mi conosco come una sinfonia.
La mia anima è una misteriosa orchestra; non so quali strumenti suoni e strida dentro di me: corde, arpe, timpani e tamburi. Mi conosco come una sinfonia.
La cosa più bella di uno sguardo è la complicità tra due anime che si comprendono all’unisono.
Liberate la vostra anima dal dolore, dal dubbio, dal rancore e la vedrete danzare nella…
Il manto bianco copre solo la nuda terra e confonde le dimore di coloro che…
Troppo spesso usiamo le parole come lame affilate, quasi mai le usiamo come un velo, che sfiora e avvolge le anime spaesate.
Questo bisogno incessante che hanno di sapere ciò che sono, ciò che sento, mi uccide. Definire ogni mio pensiero, ogni mio battito di ciglia, ogni mio respiro con parole che racchiudano in un recinto il mio mondo mi sfinisce. Sono, so di essere: ecco quello che so per certo, per il resto lasciate che i miei occhi vi raccontino di ieri, che il mio sorriso vi parli di oggi, che le mie mani vi disegnino il domani. Lasciate che io sia il mio silenzio, che le parole non udite giungano al cuore perché il silenzio ha voce, ha orecchie e braccia più di qualsiasi parola.
Paradiso? No, grazie… Per Me c’è già una “singola” prenotata all’Inferno!