Filippo Gigante – Vita
Beati coloro che in tempi di crisi sanno sorridere per poco e non perdono la propria dignità.
Beati coloro che in tempi di crisi sanno sorridere per poco e non perdono la propria dignità.
Dalla vita ho imparato che tutte le cose belle arrivano all’improvviso, che bisogna viverla la vita. Perché se ti chiedi cosa c’è dopo non ti godi il presente. È come se prendessi un libro e ti andassi a leggere l’ultima pagina. Il dopo viene da quello che hai dato, dal bene che hai fatto, dalle persone alle quali hai voluto bene, che hai amato.
Molte volte osservo il tempo che mi osserva, e seduta sulla riva dei miei pensieri; “Ascolto l’anima che mi ascolta”. Rileggo le emozioni nel silenzio che mi avvolge e mentre guardo ciò che mi circonda, parlo al cuore che mi parla, tra i frastuoni dell’esistenza. Molte volte sono abbagliata da piccoli attimi che attraversano i miei riflessi. Sono attimi che mi riportano al passato dove le radici della mia esistenza hanno assaporato l’essenza delle cose importanti, dei valori della vita. Molte volte mi basta un attimo per comprendere che la ragione… non coincide con il cuore!
Difficile che i pulitori dei bagni occupino i posti di lavoro.
A volte chi pensa di fare il tuo bene, non capisce il male che fa. A volte sapere di aver ragione, fa molto più male di quando ti rendi conto di avere torto. A volte ti rendi conto che la vita è una vera fregatura, ma non si dispone di alternative.
Non si può andare a Dio senza passare attraverso i fratelli.
Forse è proprio quando pensi al peggio che avviene il meglio.