Filippo Tommaso Marinetti – Arte
L’arte è per noi inseparabile dalla vita. Diventa arte-azione e come tale è sola capace di forza profetica e divinatrice.
L’arte è per noi inseparabile dalla vita. Diventa arte-azione e come tale è sola capace di forza profetica e divinatrice.
La fotografia è una ladra: ruba il presente e restituisce solo il ricordo.
L’arte, come l’informazione, deve essere liberà. Perché tenerla in prigione e chiedergli continuamente denaro?
I giudizi nei confronti dell’arte non devono mai sconfinare oltre il proprio punto di vista… l’arte non ha un padre ma solo molti figli e non ha dunque un profilo… molte sono le chiavi di lettura e tutte sono ugualmente valide.
Inseguo il sogno di una casa vivente, versatile, silente, che s’adatti continuamente alla versatilità della nostra vita, anzi la incoraggi, con cento risorse che noi architetti insegneremo, arricchendola, con pareti e mobili leggeri; una casa variabile, simultaneamente piena di ricordi, di speranze e di coraggiose accettazioni, una casa “per viverla” nella fortuna e anche nelle malinconie, con quel che ha di immobile e fedele, e con quel che ha di variabile ed aperto ed aprendone le finestre finché v’entrino nel loro giro, sole e luna e l ‘altre stelle, e tutto è movimento, chi scende e chi sale nel mistero della crescita, e chissà cosa vedrà; rivolgendomi a voi inseguo l’immagine di una nuova società umana; questa immagine non è un miraggio irraggiungibile, e sta a noi sognarla per raggiungerla perché nessuna cosa i è avverata che non fosse dianzi sognata.
L’arte? È solo il sussurrare dell’anima.
Alcuni affermano che la musica sia magia, altri che sia solo rumore… Io dico che…