Fiorella Cappelli – Desiderio
Tu sei… in ogni cosa in cui la mia fantasia vuole vederti.
Tu sei… in ogni cosa in cui la mia fantasia vuole vederti.
È bramosia qualunque cosa non si può avere.
Tu, sei quell’assenza che mi sopprime dentro un pensiero.
Silenzio! Non dire nulla! Ascolta tuo cuore. Senti il calore che avvolge tuo corpo!? In un attimo tua mente così precisa e impegnata si intorpidisce e si confonde? Si!… Sono io che nel mio silenzio ti irradio e ti possiedo dal profondo dei miei pensieri, dalla forza delle mie emozioni! Dentro di te mi riposo… Per poi volare via, lasciandoti libero alla sensazione e la certezza che, lì… nel tuo più intimo, io ho vissuto e ti ho amato senza nulla pretendere!
Il desiderio è una malattia degli occhi.
La voglia incontenibile di possedere il suo corpo è divenuta desiderio profondo di conquistare la sua anima.
Un augurio a chi ormai è arrivato all’esasperazione, di continuare a lottare per ciò in cui ha sempre creduto. Un monito a chi con la sua indifferenza e puro egoismo ha portato all’esasperazioni buona parte di un popolo, e una speranza più per il mondo, che un giorno possa svegliarsi dal suo torpore e ritornare in se prima che sia troppo tardi.