Fiorella Cappelli – Sogno
Non confiniamo i sogni. Viviamoli nella realtà.
Non confiniamo i sogni. Viviamoli nella realtà.
Se si potesse scrivere sulle avvertenze del manuale d’uso dei sogni, scriverei: “Usare con cautela, nuociono gravemente alla realtà, da somministrare al di sopra degli ottant’anni e agitarsi bene dopo averli assunti”.
Fermi. In viaggio verso i cambiamenti, non possiamo che ascoltare il silenzio dietro noi.Solo ricostruendo sulle radici, possiamo portare avanti la storia.
Si può invecchiare anche a quaranta anni, è sufficiente smettere di sognare!
La vita è generosa nel regalare sogni, ma è anche così stronza, che spesso te li cede dopo aver eliminato tutti gli strumenti per renderli realizzabili. A volte, con tanta fortuna, quel sogno riesci a stringerlo a te almeno una volta, prima di essere costretto a lasciarlo andare. Per non sciuparlo, per non vedergli scendere sul volto quella grossa lacrima dell’impossibilità. Resta la magia di una stella caduta dal cielo, venuta a illuminarti il cuore per un istante, che scorrerà eternamente vivo e pulsante nelle vene della tua più profonda essenza. E tra le lacrime, troverai polvere d’oro: dovrai ammettere, malgrado tutto, di essere stato fortunato.
È dolce sprofondare dentro le nuvole per poter toccare le ali degli angeli e sognare con loro.
Quello che ora desidero di più è andare a dormire per incontrarti la dove niente e nessuno potrà mai separarci, nei mie sogni…