Fiorella Cappelli – Stati d’Animo
Se sai come raggiungere il cuore di una persona, non hai alcun bisogno di trascorrere “troppo tempo” con lei.
Se sai come raggiungere il cuore di una persona, non hai alcun bisogno di trascorrere “troppo tempo” con lei.
Ci si abitua a tutto. A non sentire più il dolore, a guardare i giorni passare, ridere quando non te ne sbatte nulla di quello che viene detto. Ci si abitua anche a non dormire per non sognare. Semplice farlo, divieni un contenitore vuoto e ben sigillato.
Il passare del tempo annuncia le continue evoluzioni del nostro pensiero, le parole diventano macigni che si spalmano lungo la scia dei falsi sentimenti, imparano da sole a diventare piccole ombre nel buio dell’animo di chi non sa esprimerle e pesarle.
Ho scelto di amare invece di odiare. Ho scelto di sorridere invece di piangere. Ho scelto “essere invece di apparire”! Ho scelto sempre la via più tortuosa, in salita, cosicché io possa comprendere con il sacrificio e lo sforzo il valore della vita. Ho scelto non sempre la cosa giusta, ma quando ho scelto l’ho fatto sempre con il cuore, per non ferire nessuno. Ho scelto di non avere gli occhi bassi, tristi, persi, ma ho scelto di guardare in alto dritto negli occhi della vita. Ho scelto di guardare avanti e vivere oggi quello che mi sono persa nel passato.
Per dare voce a un’emozione, usa il linguaggio del cuore.
Non legatevi alle apparenze, ossia agli acrobati trasformisti bravi ad apparire fuori pieni di letame dentro. No non legatevi ai fantasmi dei vostri occhi!
La nostalgia che ritorna la vedi in un giorno dal cielo grigio d’inverno, nel vento che spazza via le nubi, nella malinconia che ti invade ricordando e nello specchio segreto dell’anima ove ti guardi, nei pensieri muti, ascoltando la voce del cuore.