Flaminia Momigliano – Guerra & Pace
La pace si ottiene quando il nobile comanda e l’ignobile si sottomette, ma la vera armonia si mantiene solo quando il nobile provvede a che l’ignobile abbia il suo tornaconto.
La pace si ottiene quando il nobile comanda e l’ignobile si sottomette, ma la vera armonia si mantiene solo quando il nobile provvede a che l’ignobile abbia il suo tornaconto.
Dove c’è la pace prima c’era la guerra come il bene con il male.
Mi sono chiesta se essere troppo sinceri, buoni, cordiali avvolte significa essere ridicoli e indifesi. La risposta mi è arrivata subito, quando ad un certo punto; guardandomi attorno ho visto superiorità e arroganza che scorrevano come fiumi in piena. Ho capito subito che quelli ad essere indifesi e ridicoli sono coloro che si nascondono dietro facciate di apparenze, di superiorità e di arroganza, perché giudicano i passi degli altri per sentirsi superiori e perfetti, guardano gli errori degli altri per sentirsi vivi e onnipotenti, sparlano e gettano fango per coprire la loro realtà, per non mettersi in discussione. E per occultare la loro realtà; sminuiscono la realtà altrui. Bhe ho capito che la sincerità ripaga sempre, come la bontà e l’altruismo, e ho deciso che strada prendere. Ho scoperto che alcune risposte sono tutto al di fuori che tristi.
Se l’avversario è più forte, non è forse meglio evitare un dissidio piuttosto che far valere a tutti i costi i propri diritti? Quando la lotta è impari, un esasperato senso dell’onore può essere solo cagione di ulteriori difficoltà.
Chi approfitta della propria posizione per arraffare tesori, vivrà prima con l’angoscia di essere scoperto e poi, nel tempo, questa si tramuterà in certezza. È forse piacevole vivere in questo modo?
Le piccole deviazioni della strada maestra devono essere accettate, in quanto la perfezione non propria dell’essere umano. L’importante è non andare troppo oltre, affinché l’errore non si consolidi.
Nella guerra il più forte ha ragione.