Floriana Antonelli – Stati d’Animo
Diventano echi e si depositano sulle pareti dell’anima le parole pronunciate che mai son divenute fatti.
Diventano echi e si depositano sulle pareti dell’anima le parole pronunciate che mai son divenute fatti.
Io non so quello che voglio dalla vita, ma so quello che non ho voluto. Perchè se avessi davvero voluto ce l’avrei fatta. Per questo non ho rimpianti, so che quello che ho adesso è stato qualcosa per cui ho combattuto, in un modo o nell’altro.
Il cuore sa sempre quello che vuole, molte volte è la mente a essere confusa.
Io se fossi Dio non sarei così coglione da credere solo ai palpiti del Cuore, o agli alambicchi della Ragione.
Per salvare la nostra felicità a volte diveniamo esseri ignobili. Quante verità vogliamo che rimangano sotto la polvere, perché preferiamo bendarci la vista pur di salvare i nostri disegni, e la triste realtà è che impariamo a conviverci con quelle finte realtà, pensando che il tempo rimargini quelle ferite che non abbiamo voluto curare; eppure sappiamo bene che quelle parole non dette, non ci hanno salvato affatto, ma ci hanno solo concesso una lenta morte. È così una bugia: scava in fondo all’anima e, quando l’hai capito, ti abbandona con la ferite ancora aperte.
Il pianto dentro di noi che muove al riso.
Conosci persone che ti entrano nel cuore, che ci vivono nel cuore, e che si approfittano sempre di quel cuore che gli ha aperto la porta, e lo portano a chiuderla a chiave per paura di dover soffrire ancora.