Flory Brown – Comportamento
Metto da parte la scontentezza.
Metto da parte la scontentezza.
È difficile, sempre più difficile. Cosa? Questo. Scrivere di me, non sapere chi legge, che cosa pensa. Ma non importa, in fondo siamo tutti soli. Tutti abbiamo dei segreti, tutti mentiamo. Mentiamo spudoratamente perché non sappiamo se i nostri segreti piaceranno alle persone che ci vogliono bene. Mentiamo agli altri e finiamo per mentire a noi stessi e, senza nemmeno accorgercene, ci siamo già inventati un nostro mondo fantastico, un mondo che può svanire in un attimo se la realtà viene fuori.
I limiti dell’uomo sono quelli che si prefigge ogni giorno.
Molte persone dicono che tu per loro sei “indifferente”! Ma poi dimostrano incoerenza e poca…
Tu pensa solo a correre. Anche quando cadi, non basta rialzarsi, bisogna ricominciare a correre. Solo così non sentirai il dolore.
La natura polimorfa e camaleontica dei social network sostituisce oramai quasi tutto. Non serve andare in chiesa per pregare: lì sfilano santi e cristi a tutte le ore. Non serve neanche appartarsi intimamente per amoreggiare, anche se si convive nella stessa casa: va di moda l’esibizione virtuale. Forse non è necessario neanche cucinare piatti elaborati, basta vederli sfilare. Credo che si stia perdendo qualcosa per strada e tutto è grottescamente un po’ ridicolo.
Se c’è pericolo decidiamo noi se affrontarlo o mediare, ma bisogna spingere “oltre” per sfidare…