Franca Mercadante – Bacio
L’amore è come un cavallo senza briglie che corre giù da un pendio, se lo fermi si impenna e rischi di farti male.
L’amore è come un cavallo senza briglie che corre giù da un pendio, se lo fermi si impenna e rischi di farti male.
Ma più di ogni altra cosa – sia che ridesse o urlasse o semplicemente stesse lì, come ad aspettare – la bocca di Jun Rail. La bocca di Jun Rail non ti lasciava in pace. Ti trapanava la fantasia, semplicemente. Ti impiastricciava i pensieri. “Un giorno Dio disegnò la bocca di Jun Rail. È lì che gli venne quell’idea stramba del peccato”.
Le sue labbra? Soavemente divine e uniche nel loro genere!
Vorrei poterti baciare e sarebbe un’idea geniale togliere il condizionale senza per questo sentirmi richiamare…
Il nostro primo bacio me l’hai quasi rubato, non è stato lungo, ma lo rammento…
Le nostre labbra sono come due calamite. Non possono fare a meno di stare unite…
Un incantesimo che dura un attimo, ma rimane tutta la vita.