Francesca Alleva – Frasi Sagge
E comunque bisognerebbe piantarla di aspettare chi non c’è e cogliere chi c’è. Ad aspettare, la frutta marcisce. E anche gli attimi.
E comunque bisognerebbe piantarla di aspettare chi non c’è e cogliere chi c’è. Ad aspettare, la frutta marcisce. E anche gli attimi.
Difficoltà iniziale opera sublime riuscita.
Chi nella solitudine non trova la propria esistenza finisce per costruirsela di esistenze altrui, facendo della propria la solitudine di molti.
Non sottovalutiamo mai il potere del perdono. Certe persone non meritano lo spreco di energia che si impiega nell’odiarle o portare loro rancore.
Anche nel democratico più liberale si può nascondere una sfumatura di antisemitismo: egli è ostile all’ebreo nella misura in cui questi osa pensarsi, appunto, ebreo.
“L’arte del dimenticare” è una medicina, per chi nel cor ha più di una spina.
Un nuovo giorno è arrivato: la sua luce porta energia, e i suoi colori allegria. Non resta che goderselo.