Francesca Alleva – Stati d’Animo
Il problema per chi ama le novità è che anche l’ultima cosa nuova, alla fine, sarà routine.
Il problema per chi ama le novità è che anche l’ultima cosa nuova, alla fine, sarà routine.
Uno ci vive per mesi con il nodo alla gola, le lacrime soffocate, le notti insonni, la rabbia. Poi però si stufa e non gli importa più. E non c’è cosa peggiore di non sentire più niente, nemmeno la rabbia, nemmeno il dolore, niente.
Dopo un lungo letargo finalmente mi sono svegliata, e sto scoprendo che il fango ha più valore di molte persone!
Vivere è il tentativo di conciliare la nostra solitudine con quelle altrui provando a creare armonie di musica e amore.
Vorrei che qualcuno ogni tanto si ricordasse che esiste una parte di me che non è solo “persona” ma donna e mi ricordasse ogni tanto che qualcosa valgo. Vorrei ci fosse meno voglia di giocare, ma mi sembra che più vado avanti e più incontro persone fatte di storie sterili, di belle parole ma prive di contenuti e concretezza.
Vivi l’oggi come se fosse una farfalla:iridescente e leggiadra nel suo volo;vivi l’oggi come se fosse un seme:sappi che da questo nascerà una pianta;vivi l’oggi con il coraggio di chi non è sicuro che ci sarà un domani,ma con la saggezza di chi ci crede fermamente.
Tra le tapparelle il sole entra, lasciando le sue ombre zebrate sulle pareti in questa stanza taciturna. Dentro di me la voglia di restare ferocemente nuda, nel mio silenzio, che silenzio non è; l’anima parla e non sa smettere. Il cuore desidera. Il ventre che pulsa grande voglia di lui. Le mie braccia cercano avvolgersi nel suo abbraccio, mentre le bocche si cercano con desiderio di baciarsi e nutrirsi tra i nostri sospiri.