Francesca Alleva – Tristezza
E ti promettono mari e monti, stelle e occhi di ciclone. Poi non sono nemmeno in grado di alzarsi alle sette del mattino, per te.
E ti promettono mari e monti, stelle e occhi di ciclone. Poi non sono nemmeno in grado di alzarsi alle sette del mattino, per te.
Io non sono triste, è la vostra felicità che puzza di plastica bruciata.
Ditele che l’ho perduta quando l’ho capita, ditele che la perdono per averla tradita.
E il vuoto intorno a me, sa di amara solitudine che neanche tu, sorella luna, riesci a colmare con il tuo dolce sorriso.
Nonostante il distacco, niente potrà mai cancellare la magia degli istanti passionali e unici che resteranno sempre vivi dentro me, coccolando la mia solitudine.
Questa strada parallela alla tua, viaggia in linea alla vita, itinerario fatto di svincoli e bivi. Così vicini, ma mai così lontani ed è per questo che non riusciremo ad incrociare i nostri occhi mai più.
Nella terra dei desideri negati una principessa morì di malinconia aspettando il suo amore impossibile.