Francesca Burgio – Filosofia
La storia di ogni uomo è racchiusa nel guscio sferico della propria famiglia.
La storia di ogni uomo è racchiusa nel guscio sferico della propria famiglia.
La Sibilla con bocca delirante dice cose di cui non si ride, non abbellite, non profumate e con la sua voce oltrepassa mille anni per il divino che è in lei.
Il sapere lo si può esprimere con il linguaggio verbale ma il sentire non ha ancora vocaboli alla sua altezza.
Il “tempo soggettivo” di ognuno è limitato dal “tempo oggettivo”, il quale meccanismo è fatto dalla misura e precisione perfetta di ogni periodo. Oggettività che “rode” la soggettività, quando il vissuto è macchinoso o evanescente. C’è un margine di libertà personale, è il vivere più “carpe diem”, e i momenti più intensi. Ma sia il tempo oggettivo che quello soggettivo non durano tutto il tempo, e quindi può esserci dell’altro.
Da due pericoli bisogna guardarsi: dalla disperazione senza scampo e dalla speranza senza fondamento.
Preferisco morire che smettere di vivere.
Se si deve filosofare si deve filosofare… se non si deve filosofare si deve filosofare… in ogni caso si deve filosofare.