Francesca Burgio – Società
Finché la politica perseguirà solo ed esclusivamente i propri interessi, gli ideali e le aspettative del cittadino non vedranno mai la luce.
Finché la politica perseguirà solo ed esclusivamente i propri interessi, gli ideali e le aspettative del cittadino non vedranno mai la luce.
Sono sempre di più le persone che viaggiano con la mente altrui senza spendere un piccolo neurone proprio: questa è la nuova società, tutto fumo e niente arrosto.
Ormai il concetto di uguaglianza non esiste che in matematica.
Il nostro paese ha ancora difficoltà nel gestire le persone colte negli ambiti lavorativi.
È come se fossimo arrivati dallo spazio e gli altri fossero assolutamente normali.
Si dice che l’abito non fa il monaco, ma quanti vedono l’abito e quanti il monaco? Viviamo in una società di apparenze in cui si esalta il corpo e non l’anima, l’involucro e non il suo contenuto, l’ombra e non la luce.
Il potere è la più democratica delle relazioni: da una parte il potente si fa carico di guidare le persone che si trova a seguito, in cambio della libertà di decidere. Dall’altra parte il seguito accetta di rimandare le proprie decisioni al potente, il che lo alleggerisce dall’ingombrante fardello della responsabilità.