Francesca Favella – Abuso
Quando abbiamo delle cose, ne vogliamo sempre di più. Ma cavolo, non ci pensate alla gente che muore di fame, e non hanno niente? Ringraziamo di avere un tetto sotto la testa!
Quando abbiamo delle cose, ne vogliamo sempre di più. Ma cavolo, non ci pensate alla gente che muore di fame, e non hanno niente? Ringraziamo di avere un tetto sotto la testa!
La costrizione è uno specchio in cui chi si riflette a lungo vedrà l’essenza più profonda del suo io che cerca di suicidarsi.
Ognun per se, Dio per semani che si stringono tra banchi delle chiese alla domenicamani ipocrite. Mani che fan cose che non si raccontanoaltrimenti le altre mani chissà cosa pensano: si scandalizzano!.Mani che poi firman petizioni per lo sgombero, mani liscecome olio di ricino. Mani che brandiscon manganelliche farciscono gioielli, che si alzano alle spalle dei fratelli.Quelli che “la notte non si può girare più”,quelli che vanno a mignotte mentre i figli guardan la tivù.Che fanno i boss, che compran class, che son sofisticatida chiamare i Nas, incubi di plastica.Che vorrebbero dar fuoco ad ogni zingarama l’unica che accendono, è quella che dà lorol’elemosina ogni sera, quando mi nascondosulla faccia oscura della loro luna nera.
Fai attenzione quando dici: Puoi contare “su di me”.Potrebbero prenderti… alla lettera!
Viviamo in una società che dell’abuso ne fa uno stile di vita e con il suo incedere lede uno tra i principali fondamenti dell’essere uomo: “il rispetto e la sacralità della dignità dell’altro”.
Spesso l’amore donato è restituito in odio.
Come ti fanno violenza: picchiare la vittima, distruggere l’autostima della vittima, spingere la vittima a…