Francesca Genna – Dillo in sei parole
Il più furbo è morto stolto.
Il più furbo è morto stolto.
Più che amore sei una passione!
Vedere oltre,ecco il mio limite…
È più facile giudicare che interrogarsi.
Un violino stonato suona stasera per me. Lo senti è lo stridire di crine increspate da anni di liti con te. Perché noi? Perché? Non ci abbiamo creduto! Non abbiamo voluto! Guardami ora e ascolta con me queste note che suonano quanto mi hai incatenato sono l’amore che come un cavallo corre lontano da qui! Un violino, solo un violino per dirti che sei la fine e il principio di un sogno proibito e le note impazziscono perché non ci sei. Perché? Amore perché? Prendimi, lasciami ma non te ne andare. Mi fai soffocare senza di te. Il tuo respiro echeggia nell’aria è questo vulcano che esplode per te. Amami un solo momento. Ti prego un solo momento. Poi te ne vai. Amore del mai.
Non lo trovo per niente difficile.
Sarà un bene provare a ricominciare.