Francesca Neri – Tempi Moderni
Io mi auguro sempre che i film possano toccare la coscienza della gente e riuscire a smuovere qualche cosa.
Io mi auguro sempre che i film possano toccare la coscienza della gente e riuscire a smuovere qualche cosa.
È un’epoca la nostra dove le leggi sono fatte e poi distrutte e di fronte ad esse siamo tutti uguali, quindi fatti e distrutti da chi fa le stesse leggi.
Tornare in patria e non sentirsi più a casa… non credo che ci sia niente di più sconcertante. È come una fitta nel cuore, per quanto ti sforzi solo il tempo potrà guarire.
Il cinismo è un freddo ponte di cemento armato che attraversa la vita e ne unisce i baratri che non possono essere indolore attraversati. Ahimè come l’anestetico priva dal nero al bianco senza distinzione. Pertanto sarebbe preferibile camminare, esposti, sotto un arcobaleno che, riparati, sopra il ponte.
Aver paura del futuro è logico anche se inutile. Aver paura del presente è ancora più logico perché si sbaglia mentre si fa qualcosa, non mentre lo si immagina.
Il sesso virtuale? È come fare l’amore sottovetro, unico vantaggio? Non si corre il rischio di prendere qualche malattia.
Si assolve la macchina umana che fa il male funzionando male, si condanna quella che lo fa funzionando bene.