Francesca Zangrandi – Filosofia
Non so cosa credere… illuminatemi.
Non so cosa credere… illuminatemi.
Prima che la Luna cambi sede, fa che sorga la tua fede.
La morte, è la continuità della vita, il perpetuarsi dell’infinito.
La vedo anche io l’immagine nello specchio che ci unisce, la differenza è che io…
Il Vuoto è il contenitore dello spazio. L’infinito che contiene l’infinito. Il tempo oltre lo spazio. Lo spazio oltre se stesso…
Chi legge impara e può, a sua volta, insegnare agli altri.
Effimera.Che sia sempre una soggezione, lo sbuffo di spazio che s’interpone fra l’idea e un gradino di prima grandezza,si può intuire dal frutto dolce amaro posto a custodia della distanza tra un’esitazione reale ad esclusivo vantaggio di chi ne è detentoree una rimostranza impulsiva proveniente da chi dà senza riceveree da chi riceve senza alcun che dare.