Francesca Zangrandi – Filosofia
Posso soffrire, lamentarmi, avere terrore di tutto quello che accade dentro di me.Ma mai in vita mia, nemmeno per un giorno, smetterò di trovare la gioia in ogni cosa.
Posso soffrire, lamentarmi, avere terrore di tutto quello che accade dentro di me.Ma mai in vita mia, nemmeno per un giorno, smetterò di trovare la gioia in ogni cosa.
Per cosa corriamo? La vita prima ti dà poi riprende. Siamo sempre in cerca di quella carezza, quella mano amica e amante che non incontriamo mai.
Quel che conta non sono le interpretazioni banali che diamo alle parole, ma le parole stesse.
Cos’è il “Tempo”.Se io fossi sempre lo stesso e tutto ciò che mi circonda fosse immutabile non ci accorgeremmo del tempo, le cose incominciano, divengono e muoiono. Senza il movimento non ci sarebbe il tempo e quindi il movimento serve a misurare il tempo senza che il movimento sia il tempo stesso.
Non prendo nulla in considerazione che non mi regali un’emozione.
I numeri viaggiano, perché non possono restare; viaggiano per ritrovarsi, poiché gli hanno sciupato il tempo, e non riescono più a guardare. I numeri viaggiano, rischiando tutto ciò che hanno, perché seppur lacerati dall’impetuosa tormenta, non hanno smesso di sognare. I numeri hanno un cuore capace di amare; i numeri hanno un’anima, in grado di sentire, i numeri hanno un corpo, che non si può ignorare, e ci vengono a cercare, perché vogliono farsi amare. I numeri hanno tutto quel che serve per non essere chiamati in %, perché i numeri sono uomini da amare.
La scienza è conoscenza organizzata. La saggezza è vita organizzata.
Per cosa corriamo? La vita prima ti dà poi riprende. Siamo sempre in cerca di quella carezza, quella mano amica e amante che non incontriamo mai.
Quel che conta non sono le interpretazioni banali che diamo alle parole, ma le parole stesse.
Cos’è il “Tempo”.Se io fossi sempre lo stesso e tutto ciò che mi circonda fosse immutabile non ci accorgeremmo del tempo, le cose incominciano, divengono e muoiono. Senza il movimento non ci sarebbe il tempo e quindi il movimento serve a misurare il tempo senza che il movimento sia il tempo stesso.
Non prendo nulla in considerazione che non mi regali un’emozione.
I numeri viaggiano, perché non possono restare; viaggiano per ritrovarsi, poiché gli hanno sciupato il tempo, e non riescono più a guardare. I numeri viaggiano, rischiando tutto ciò che hanno, perché seppur lacerati dall’impetuosa tormenta, non hanno smesso di sognare. I numeri hanno un cuore capace di amare; i numeri hanno un’anima, in grado di sentire, i numeri hanno un corpo, che non si può ignorare, e ci vengono a cercare, perché vogliono farsi amare. I numeri hanno tutto quel che serve per non essere chiamati in %, perché i numeri sono uomini da amare.
La scienza è conoscenza organizzata. La saggezza è vita organizzata.
Per cosa corriamo? La vita prima ti dà poi riprende. Siamo sempre in cerca di quella carezza, quella mano amica e amante che non incontriamo mai.
Quel che conta non sono le interpretazioni banali che diamo alle parole, ma le parole stesse.
Cos’è il “Tempo”.Se io fossi sempre lo stesso e tutto ciò che mi circonda fosse immutabile non ci accorgeremmo del tempo, le cose incominciano, divengono e muoiono. Senza il movimento non ci sarebbe il tempo e quindi il movimento serve a misurare il tempo senza che il movimento sia il tempo stesso.
Non prendo nulla in considerazione che non mi regali un’emozione.
I numeri viaggiano, perché non possono restare; viaggiano per ritrovarsi, poiché gli hanno sciupato il tempo, e non riescono più a guardare. I numeri viaggiano, rischiando tutto ciò che hanno, perché seppur lacerati dall’impetuosa tormenta, non hanno smesso di sognare. I numeri hanno un cuore capace di amare; i numeri hanno un’anima, in grado di sentire, i numeri hanno un corpo, che non si può ignorare, e ci vengono a cercare, perché vogliono farsi amare. I numeri hanno tutto quel che serve per non essere chiamati in %, perché i numeri sono uomini da amare.
La scienza è conoscenza organizzata. La saggezza è vita organizzata.