Francesco Alberoni – Stati d’Animo
La speranza non può essere basata soltanto sull’ottimismo. Deve avere radici più profonde nella moralità, nella forza d’animo.
La speranza non può essere basata soltanto sull’ottimismo. Deve avere radici più profonde nella moralità, nella forza d’animo.
Le emozioni non hanno parole, ma solo suoni e colori.
Nulla può distruggermi, nulla può uccidermi, allora perché sto morendo?
Non è tanto il perdonare, quanto il dimenticare.
Il tempo di sicuro nn farà dimenticare le cose o le farà cambiare ma aiuta a pensare e a farti cambiare preparandoti a tutto quanto di nuovo e bello ci possa essere è così.
Dentro di noi si sono aperte delle crepe. Ognuno all’inizio è una nave inaffondabile. Poi ci succedono alcune cose: persone che ci lasciano, che non ci amano, che non ci capiscono o che noi non capiamo, e ci perdiamo, sbagliamo, ci facciamo del male, gli uni agli altri. E lo scafo comincia a creparsi. E quando si rompe non c’è niente da fare, la fine è inevitabile. Però c’è un sacco di tempo tra quando le crepe cominciano a formarsi e quando andiamo a pezzi. Ed è solo in quei momenti che possiamo vederci, perché vediamo fuori di noi, dalle nostre fessure e dentro gli altri attraverso le loro. Una volta che lo scafo va in pezzi, però, la luce entra. Ed esce.
Non c’è peggiore nostalgia che rimpiangere quello che non è mai successo.