Francesco Avella – Ateismo
Discutere di logica con un cristiano è un po’ come disquisire di vini pregiati con un astemio.
Discutere di logica con un cristiano è un po’ come disquisire di vini pregiati con un astemio.
Chi professa che l’ade è nell’aldilà, sono convintissimo che conosce molto male l’aldiquà.
Credo in Dio come crede chi non crede di credere, alla fin fine:tutti credono esso sia Dio o non Dio… Posso dire nessuno è ateo?
L’uomo, creando Dio, ha ottenuto il duplice effetto di porsi un limite e di trovarne…
Dio non crede in me… per quale motivo dovrei credere in lui?
Non è tanto l’asprezza del cuore, non sono le malvagie intenzioni a guidare all’ateismo gli uomini pensanti, quanto piuttosto una scrupolosa onestà e rigore intellettuale.
Se anche solo pensando si commette peccato allora perché non chiediamo perdono a Dio per esistere?