Francesco Avella – Ateismo
Discutere di logica con un cristiano è un po’ come disquisire di vini pregiati con un astemio.
Discutere di logica con un cristiano è un po’ come disquisire di vini pregiati con un astemio.
Se un uomo ha un amico immaginario è pazzo, se tanti hanno un amico immaginario è religione!
Dovendo fare un viaggio con qualcuno, preferirei mille volte la compagnia di un ateo che non quella di un religioso. Perfino il nostro Papa potrebbe crearmi dei problemi, se non altro per la conversazione. Sì, lo so: mi dicono che sia tanto una brava persona. Non può negare, però, di essere religioso.
Non fatevi manipolare i pensieri dalle dottrine religiose scritte da uomini, dominate invece le dottrine con il vostro raziocinio.
Chi si qualifica ateo è uno che non crede nemmeno in se stesso.
Preferisco credere in qualcosa che esista, che in qualcosa che fingono di far credere che…
“Dio” è solamente una menzogna nella mente dei despoti, degli stolti e dei folli… Tu a quale categoria appartieni? Io preferisco la libertà in un’insensatezza terrena all’eterna sudditanza verso il nulla.