Francesco Bruno – Filosofia
La routine della vita quotidiana col tempo ci corrompe facendoci dimenticare chi siamo e da dove veniamo.Bisogna sforzarsi di tornare alla “fonte” per riacquistare la diqnità di noi stessi.
La routine della vita quotidiana col tempo ci corrompe facendoci dimenticare chi siamo e da dove veniamo.Bisogna sforzarsi di tornare alla “fonte” per riacquistare la diqnità di noi stessi.
Ho imparato che un cuore che soffre in silenzio non è necessariamente solo.
La critica letteraria è una lingua sottile della ragione nel distinguere nettamente l’egoismo irrefrenabile e la generosità della tolleranza.
Se vuoi credere a coloro che penetrano più profondamente la verità, tutta la vita è un supplizio. Gettàti in questo mare profondo e tempestoso, agitato da alterne maree, e che ora ci solleva con improvvise impennate, ora ci precipita giù con danni maggiori dei presenti vantaggi e senza sosta ci sballotta, non stiamo mai fermi in un luogo stabile, siamo sospesi e fluttuiamo e urtiamo l’uno contro l’altro, e talvolta facciamo naufragio, sempre lo temiamo; per chi naviga in questo mare così tempestoso ed esposto a tutti i fortunali, non vi è altro porto che la morte.
Se non credi veramente in ciò che ti illudi di cercare, non saprai riconoscerlo nemmeno quando lo avrai dinanzi.
Ci sono giorni nei quali la stanchezza pare insuperabile e giorni nei quali la gioia è incontenibile, ricordati solo di questi ultimi, ti farà scordare i primi.
Non tutto quello che si fa è dettato dalla ragione, ma lo si compie convinti di stare nella ragione.