Francesco Galizzi – Comportamento
Non voglio che ciò che gli altri dicono di me definisca ciò che sono, piuttosto che ciò che io sono definisca ciò che gli altri dicono di me.
Non voglio che ciò che gli altri dicono di me definisca ciò che sono, piuttosto che ciò che io sono definisca ciò che gli altri dicono di me.
Indole, educazione, esperienza costituiscono solo la pasta di cui è fatto l’uomo, ma è la sofferenza la mano che forgia.
Siamo lo specchio dei nostri pensieri e il frutto delle nostre scelte.
Che noia, cambia disco, non lo sai che dopo un po’ che si ascolta sempre la stessa cantilena, uno si stanca?
Scelgo di star da sola perché quello che vedo non fa per me. Io sono…
Spesso oggi si cerca un pretesto per fare clamore e alzare dei polveroni anche di fronte ad un dolore. Dolori che non possono essere compresi perche’non sono i nostri. Quindi io ho imparato a fare una preghiera, in silenzio dunque, rispettare.
I malvagi obbediscono per paura. I buoni, per amore.