Francesco Guicciardini – Religione
Non combattere mai con la religione, né con le cose che pare dipendano da Dio; perché questo obietto ha troppa forza nella mente degli sciocchi.
Non combattere mai con la religione, né con le cose che pare dipendano da Dio; perché questo obietto ha troppa forza nella mente degli sciocchi.
Il mistero del Natale ci dice: il Signore è la luce per tutti gli uomini della terra.
Signore ti ringrazio per la nuova vita che sento crescere dentro di me.Questa presenza mi fa vedere persone e cose in modo diverso,mi riempie di tenerezzae rinnova in me una grande ammirazione per ilmistero della tua opera creatriceche continua attraverso la mia persona.Sono felice di essere donna e di essere tra poco mamma.Veglia, ti prego, su questa creatura che tu già vedi e conosci.Io percepisco soltanto il suo fruscìo, lieve come una carezza,e sogno i lineamenti del suo volto, il colore degli occhi e dei capelli.Lasciami sognare, ti prego,ma aiutami a conoscerla perché possaaccompagnarla fin d’ora nel cammino della vita.Fa che la fatica della gravidanzae la paura del parto nonturbino la mia serenitàe possa vivere questa meravigliosa “avventura”affidandomi alla tua provvidenza.Maria, tua madre coraggiosa e tenera,mi sia accanto in questotempo di attesae mi renda capace di accogliere questo bambino,con lo stesso amore con cui Lei ha accolto te.Amen.
È il processo della manifestazione universale: tutto ha origine dall’unità e all’unità ritorna; nell’intervallo si produce la dualità, divisione o differenziazione da cui risulta la fase dell’esistenza manifesta. L’ordine appare solo se ci si eleva al di sopra della molteplicità, si smette di considerare ogni cosa isolatamente e “distintamente”, per contemplare tutte le cose nell’unità. La “grande guerra santa” è la lotta dell’uomo contro i nemici che egli ha in se stesso, vale a dire contro tutti gli elementi che, in lui, si oppongono all’ordine e all’unità.
Siamo fatti per incontrarci, dialogare e amare, perché siamo immagine di Dio e Dio è una comunità di amore.
Se smetti di pregare hai il tempo per pensare,se pensi ti incazzi,se ti incazzi ti fai del male,forse è meglio se torni a pregare.
Non vado d’accordo con chi ha la presunzione del protagonismo da cattedra, né con chi continua a pronunciare provocazioni sulla mia libertà che ho trovato grazie alla Fede e rifiutandomi di conformarmi alle prigioni del mondo.Credo nei valori che Gesù ha consigliato di vivere e vivo rispettandoli per rispettarmi, poiché la mia vita non mi appartiene totalmente e prima o poi dovrò renderla a Colui che mi ha fatto il dono di viverla.A chi non sta bene come sono può anche escludermi perché, in cuor mio, so riconoscere chi mi vuole bene e mi rispetta.La vita è fatta di scelte, io ho liberamente scelto di accogliere tutto quello che la Verità mi Ha concesso di capire e scoprire nel cammino della mia vita; sola, ma non spiritualmente, o in compagnia, seguo la strada verticale anche se è difficile, ma tutto ciò che è veramente importante non è mai stato facile.